giovedì 11 dicembre 2008

Nuovo contratto a tempo determinato

Dopo le modifiche introdotte al D.Lvo n° 368 del 2001 dalla Legge n° 247 del 2007, il contratto a tempo determinato è stato così modificato:
la possibilità di stipulare contratti a tempo determinato è ammissibile anche se riferito all'ordinaria attività del datore di lavoro e non solo alle cosdette attività non ordinarie. E' il datore di lavoro nell'ambito della sua attività produttiva e organizzativa ad individuare le ragioni che portano alla stipula del contratto a tempo determinato.
Il termine massimo dei contratti a tempo determinato non può superare, per sommatoria, i trentasei mesi. Con la contrattazione collettiva anche territoriale o aziendale è possibile derogare a tale diritto.
GRAZIANI

Nessun commento: